Fabrizio Maramaldo

Fabrizio Maramaldo

Fabrizio nacque a Napoli nell’ultimo decennio del XV secolo (forse il 28 ottobre 1494), figlio di Francesco Maramaldo e di Francesca Aiossa. Esponente di una nobile famiglia napoletana, Fabrizio intraprese la carriera delle armi all’inizio degli ani Venti del Cinquecento, forse in seguito all’omicidio della prima moglie e alla conseguente fuga dal regno. Dopo aver combattuto in Lombardia (1523-1524, 1525), Provenza (1524), Napoli (1527-1528) e Puglia (1529-1530), Fabrizio prese parte alla guerra di Firenze con un reggimento di tremila fanti (dal febbraio 1530). Il nome di Maramaldo è indissolubilmente legato alla battaglia di Gavinana (3 agosto 1530), al termine della quale uccise l’allora prigioniero Francesco Ferrucci. Successivamente, egli prese parte, sempre al servizio dell’imperatore, alla campagna d’Ungheria (1532-1533), alla presa di Tunisi (1535) e alla guerra in Lombardia (1536-1538). Abbandonata la carriera delle armi, Fabrizio Maramaldo morì a Napoli, probabilmente nel dicembre 1552.